Se ne stava lì, sulla sua pedana, a dirigere il traffico al posto
del semaforo, con il vento, con il sole o con la pioggia e non
si fermava mai.
Per lui, foto con dedica da parte del comandante dei vigili
urbani, per il suo impegno dimostrato in servizio.
Lui era zio Peppino, un uomo meraviglioso e divertente che
rimarrà per sempre nei miei ricordi.